Chiedere la rateizzazione del pagamento di una sanzione relativa al Codice della Strada

Descrizione

Chiedere la rateizzazione del pagamento di una sanzione relativa al Codice della Strada

Chi deve pagare una sanzione relativa alDecreto legislativo 30/04/1992 n. 285 e si trova in difficoltà economica può chiedere all'ente che ha emesso la sanzione di rateizzarne il pagamento ai sensi del Decreto legislativo 30/04/1992 n. 285, art. 202-bis.

La sanzione da pagare:

  • deve essere di tipo pecuniario e deve essere ammesso il pagamento in misura ridotta
  • può riferirsi a una o più violazioni accertate nello stesso momento con un solo verbale
  • deve avere un importo superiore a 200,00 €.

In base alle condizioni economiche e all'entità della somma da pagare, il pagamento può essere ripartito:

  • fino a un massimo di dodici rate, se l'importo dovuto non supera 2.000,00 €
  • fino a un massimo di ventiquattro rate, se l’importo dovuto non supera 5.000,00 €
  • fino a un massimo di sessanta rate, se l’importo dovuto supera 5.000,00 €.

L’importo di ciascuna rata non può essere inferiore a 100,00 €.

Quando si chiede una rateizzazione della sanzione, si rinuncia automaticamente alla facoltà di ricorre al prefetto e al giudice di pace.

Rateizzare l'importo prevede l'applicazione di interessi calcolati come dal Decreto del Presidente della Repubblica 29/09/1973, n. 602, a cui si aggiungono le eventuali spese per la notifica del piano di rientro.

Se il cittadino non paga anche una sola rata, non potrà più usufruire del pagamento rateizzato e dovrà sanare tutto il debito residuo entro 30 giorni dalla scadenza della rata versata.

L’ordinanza di rateizzazione deve essere notificata tramite pec o con consegna a mano presso gli uffici della Polizia Locale di Crema. 

Il proprietario o chi dimostra di avere diritto al ritiro, ad esempio un familiare munito di delega, deve presentare apposita domanda di rateizzazione del verbale CDS.

In Comune di Crema …

In caso di rateizzazione del pagamento della sanzione, i veicoli sottoposti a fermo amministrativo sono rimessi in circolazione solamente dopo il pagamento dell'ultima rata.